Garanzie richieste nei contratti di affitto
Le garanzie per il contratto di affitto, non essendo obbligatorie per legge e non essendovi alcuna norma che le disciplina, possono essere richieste in fase di trattative tra le parti, le quali regolano il tutto prima della conclusione del contratto. Vediamo che tipo di garanzie esistono.
La prima cosa che pensa di dover fare il locatore nell’ambito di un contratto di affitto, per assicurarsi il pagamento del canone di locazione, è richiedere al conduttore una referenza o una garanzia. Le garanzie per la stipula del contratto di affitto, non essendo obbligatorie per legge e non essendovi alcuna norma che disciplina la richiesta di referenze, possono essere richieste in fase di trattative tra le parti, le quali regolano il tutto prima della conclusione del contratto.
Nei rapporti di locazione il proprietario di casa è interessato a che l’inquilino cui affitterà l’appartamento, nel momento in cui firma il contratto, sia in grado di provvedere al pagamento dei canoni.
Pertanto, la prima e più probabile referenza richiesta dal locatore, sarà – nel caso del lavoratore subordinato – l’ultima busta paga, la Certificazione Unica o il contratto di lavoro da cui possa desumersi l’esistenza di uno stipendio fisso e la dichiarazione del datore di lavoro che attesti l’esistenza di un contratto di lavoro dipendente, la durata, le mansioni e la qualifica ricoperta. Nel caso invece di lavoratore autonomo basta la dichiarazione dei redditi.
Cosa si intende per “garanzia personale”
Nel caso in cui il locatore richiedesse una garanzia personale, l’inquilino dovrà trovare invece una persona che gli faccia da garante: entrambi quindi, sia l’inquilino che il suo garante saranno obbligati in solido al medesimo debito e ad entrambi potrebbe essere richiesto l’integrale pagamento.
La differenza, pertanto, tra concedere un appartamento in affitto a una persona referenziata e richiedere invece una fideiussione è che, nel primo caso, l’obbligato resta solo l’inquilino, mentre nel secondo nel caso, ovvero nel caso di una garanzia personale, accanto a questi si aggiunge un secondo soggetto.
La fideiussione
In casi estremi il locatore può richiedere al conduttore una fideiussione.
Vi è una fideiussione quando una persona, il fideiussore, stipula con la società terza una fideiussione in cui fa da garante con il proprio patrimonio dell’obbligazione assunta da un’altra persona (il futuro inquilino) che consegnerà tale garanzia nelle mani del proprietario dell’immobile.